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Dopo la serata dedicata al ricordo di Ivan Della Mea, l’associazione riprende l’attività del nuovo anno sociale con un breve ciclo legato a temi e problemi che incrociano ricerca scientifica, salvaguardia ambientale, conoscenza dei rischi biologici che le nuove tecnologie comportano a fronte di linee d’azione che vadano consapevolmente in altra direzione: risparmio del suolo, difesa della terra, sovranità alimentare, gestione sostenibile delle risorse per concorrere ad un obiettivo più vasto: non solo contrastare il progressivo impoverimento economico e sociale (che inevitabilmente diventa intellettuale e culturale), che dilaga ormai anche nelle società ricche, ma per mettere “fuori legge” la povertà: non perché si pensi di qui al 2018, come si ripromette l’ultimo manifesto lanciato da Petrella, di vincere la povertà del mondo, ma perché almeno vadano fuori legge tutte quelle pratiche che quotidianamente producono povertà e degrado, magari in nome di un indefinibile e indefettibile sviluppo. I limiti dello sviluppo sono ormai ben noti, ma è anche finita l’incertezza del “che fare?”. In realtà, molto si può e si deve fare e si deve soprattutto costringere la cattiva politica a prenderne atto e ad agire di conseguenza.
Con qualche conoscenza in più da parte dei cittadini per pretenderlo. |
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giovedì, 15 novembre
Mario Agostinelli | Dopo Mattei (1906-1962) l’energia per il futuro |
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introduce: Laura Novati |
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In collaborazione con Fondazione L. Micheletti |
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mercoledì, 5 dicembre
Gianni Tamino | Linee d’azione di ricerca sostenibile |
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introduce: Marino Ruzzenenti |
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In collaborazione con Fondazione L. Micheletti |
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giovedì, 20 dicembre
Riccardo Petrella | Illegale è la povertà (Banning poverty, 2018) |
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introduce: Mario Menin |
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promossa da banningpoverty.org, in collaborazione con Fondazione Guido Piccini,
Fondazione L. Micheletti, Libreria dei popoli, Missione oggi, Tenda dei popoli. |
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Per raggiungere il complesso di San Cristo (in cortile ampio parcheggio) si entra da piazza Tebaldo Brusato, via Cattaneo, svoltando a destra in via Veronica Gambara e salendo fino alla Chiesa di San Cristo, dei missionari saveriani.
Scarica il programma in pdf
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